Certe serate non si raccontano, si vivono. E quella di ieri è stata una di quelle occasioni che resteranno impresse nei cuori di tutti i partecipanti. Una festa, un tuffo nel passato glorioso degli anni ’80 e ’90, quando la Centese Calcio infiammava il Loris Bulgarelli (oggi G&G Stadium) e un’intera città si stringeva intorno alla propria squadra. Ma più di tutto, è stato un ritrovo tra amici, vecchi tifosi, ancora uniti da un legame indissolubile che il tempo non ha scalfito.
È stata la serata degli Indians Cento, il mitico gruppo di tifosi che ha fatto la storia della città, portando il nome di Cento con orgoglio ovunque andassero. Sfottò goliardici, risate contagiose e tanta voglia di stare insieme hanno reso la serata unica, riportando alla memoria momenti indimenticabili.
Le organizzatrici della serata, Lucy, Sammy e Manu, hanno gestito tutto con grande passione, mentre il gruppo delle Fedelissime, formato da Trenta, Angelina ed Elena, ha completato il quadro portando l’energia delle "donne dal cuore biancoazzurro t'adoriamo".
Una standing ovation va al mitico Luca 'il Ciccio' Manfredini, che ieri ha deliziato il palato di tutti con una grigliata da urlo e una pasta al ragù da 10 e lode.
La serata è stata anche un momento di profondo ricordo, un omaggio a chi non c’è più, ma che resterà per sempre nei cuori della comunità. Alfredo Petrone, celebrato dalle toccanti parole del figlio Massimo, Massi Bonzagni e l’amico Zimmer, con il suo coro che rimarrà indelebile nella memoria, sono stati commemorati con emozione e rispetto.
Eugenio Melega, con la lettura di un toccante testo, ha riportato alla luce ricordi emozionanti, mentre Berry ha fatto ridere tutti con le sue storie, e Paolino Fortezza, con la sua energia al microfono, ha unito i presenti in cori e applausi. Immancabile il tocco di follia dell'eterno Peter Pan Gianni Grossi, che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Tanta goliardia, tante emozioni e una certezza: forza Centese, oggi come ieri, domani più che mai!