Cento 22 febbraio 2025
PH Antonio Iachini
Un match tirato, combattuto, di alto livello. La Centese si impone sul Mesola con una prestazione di grande carattere, contro una squadra solida e ben organizzata. Davanti a oltre 500 spettatori, il G&G Stadium ha vissuto una sfida intensa, in cui i biancoazzurri hanno saputo aspettare il momento giusto per colpire e difendere con determinazione il risultato.
Un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni.
La partita è stata fin da subito tattica ed equilibrata. Il Mesola ha mostrato grande personalità, confermando tutte le qualità che gli permettono di occupare la posizione di vertice della classifica. Seppur le insidie maggiori della prima frazioni siamo capitate sui piedi dei giocatori di casa. Il Mesola dal canto suo ha mostrato una difesa arcigna e compatta, un centrocampo orchestrato alla perfezione da Cantelli e Neffati, capace di gestire i ritmi del gioco, e un attacco pericoloso e imprevedibile, specie nella velocità esplosiva del classe 2004 Davo.
I biancoazzurri, però, non si sono lasciati schiacciare, rimanendo ordinati e concreti.
La svolta: Grimandi entra e colpisce, poi Alberghini salva il risultato
Il match sembrava destinato a chiudersi sullo 0-0, con il possesso palla nelle mani dei giocatori allenati da Mister Cavallari.
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Ma a dieci minuti dalla fine Mister Di Ruocco pesca il jolly dalla panchina: dentro Grimandi per Bonacorsi, fino a quel momento il migliore in campo.
Il cambio si rivela decisivo perché, all’80’, proprio Grimandi , su assist di Pirreca, trova il gol che fa esplodere il G&G Stadium.
Ma la partita non era finita. Il Mesola reagisce immediatamente, riversandosi in avanti alla ricerca del pareggio. Cantelli, autore di una grande prova, ci prova con un tiro bellissimo, indirizzato sotto la traversa. Ma a negare la gioia del gol agli ospiti ci pensa Alberghini, che si supera con una parata da campione, salvando il risultato e blindando tre punti fondamentali.
Mister Di Ruocco stratega della vittoria, ora la Coppa
Una vittoria che conferma la crescita e la maturità della Centese, capace di soffrire, colpire e difendere con ordine. Mister Di Ruocco si è rivelato lo stratega del successo, azzeccando i cambi e gestendo la partita nel migliore dei modi.
Ora i biancoazzurri aspettano con serenità i risultati delle altre squadre, senza soffrire di vertigini e con i piedi ben piantati a terra: la zona play off e’ alla portata, e nessun traguardo e’ precluso.
Mercoledì, poi, si torna subito in campo per un appuntamento cruciale: i quarti di finale di Coppa sul neutro di Decima. Peccato non poter giocare al G&G Stadium per via dell’illuminazione, ma questa Centese ha dimostrato di poter lottare ovunque, contro chiunque.
Il cammino continua e, per quanto visto oggi in campo, sarà un finale di campionato davvero tutto da vivere.